DESCRIZIONE

Quando ero una bambina, mia madre mi portava con sé a fare la spesa al supermercato e nel momento in cui metteva i sofficini nel carrello, iniziavo già a chiedermi in quale dei giorni successivi me li sarei goduti. A cena con mia sorella era una sfida a chi ne mangiava di più!

Questa ricetta vegetale riproduce la bontà dei sofficini nella farcitura goduriosa e nella croccantezza della panatura. Sono una coccola fritta che si può anche mettere in forno per una cottura più leggera, adatta a chi vuole perdere peso e a chi desidera evitare i fritti. Vengono dorati in superficie e con un cuore ricco di sapore.

Ne ho preparati di due tipi:

  • mozzarella e pomodoro;
  • spinaci e besciamella

Entrambe le versioni sono squisite e vi consiglio di prepararle nello stesso giorno, così da compararle e scegliere la vostra preferita. Personalmente, amo più quella agli spinaci, mentre a mio marito piace più quella al sugo di pomodoro. Ora tocca a voi il verdetto!

La preparazione richiede per la prima volta almeno un’ora e mezza, perché serve prendere confidenza con l’impasto, che è un po’ particolare, poiché la farina va unita a latte vegetale e burro scaldati sul fornello, poi va steso al mattarello e coppato con un bicchiere o un ring.

Per dei sofficini originali, potete scegliere la vostra farcitura di fantasia. La prossima volta mi cimenterò con due versioni differenti: una con funghi, panna e piselli, e l’altra con di radicchio, ricotta e noci. 
Per l’impasto ho utilizzato la farina integrale, che è ricca di fibre, sapore e rende una buona consistenza, mentre per la panatura ho usato pangrattato con erbe aromatiche secce.

Una volta fritti, possono essere consumati subito appena la temperatura lo consente, per poter godere al massimo di freschezza e di un’incredibile croccantezza, oppure il giorno dopo, dopo averli scaldati in padella con un giro d’olio d’oliva o in forno per pochi minuti.
Ora vediamo subito cosa occorre e le dritte per fare il lavoro al meglio!

INGREDIENTI PER 12 PORZIONI

Per l’impasto

  • 70 grammi farina integrale
  • 70 grammi farina 0
  • 170 millilitri bevanda vegetale (non dolcificata)
  • 15 grammi burro vegetale
  • 1 cucchiaino sale fino

Per la farcitura al pomodoro

  • 100 grammi passata di pomodoro
  • 100 grammi mozzarella vegetale
  • 1 giro d’olio evo
  • 1 pizzico di sale fino
  • 1 spolveratina pepe nero macinato

Per la farcitura agli spinaci

  • 250 grammi besciamella vegetale
  • 220 grammi spinaci (freschi o surgelati)
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 giro d’olio evo
  • 1 spolveratina di pepe nero macinato
  • 1 pizzico di sale fino

Per la pastella

  • 50 grammi farina integrale
  • 100 millilitri acqua

Per la panatura

  • pangrattato aromatizzato con erbe aromatiche secche (prezzemolo, maggiorana, timo, ecc)
  • Sale fino

Per la frittura

  • olio di arachidi o mais

PROCEDIMENTO

  1. Iniziamo preparando il sugo. Inutile che vi spieghi come, l’importante è che sia ristretto e non liquido. È da lasciare da parte a raffreddare una volta pronto.
  2. Adesso laviamo gli spinaci freschi (oppure usate quelli già pronti surgelati) e schiacciamo l’aglio. Rosoliamolo in una padella antiaderente con un giro d’olio e versiamo gli spinaci, che saranno pronti una volta appassiti. Aggiungiamo un pizzico di sale, spegniamo la fiamma e uniamo la besciamella.
  3. Adesso ci occupiamo dell’impasto. In un tegamino uniamo il burro vegetale, il latte vegetale, il sale e mettiamo su fiamma medio-bassa. Una volta caldo, uniamo la farina e spegniamo la fiamma. Giriamo il composto con un cucchiaio di legno e trasferiamolo sul piano di lavoro leggermente infarinato.
    Attenzione che è caldo! Bisogna con le mani impastare pochi secondi appena la temperatura ce lo permette. Lasciamolo riposare avvolto da pellicola trasparente circa quindici minuti.
  4. Teniamo vicina la farina per infarinare il nostro piano di lavoro, recuperiamo mattarello, un coppapasta di 11-12 cm, un piccolo contenitore con acqua per chiudere i bordi dei sofficini e avviciniamoci una teglia foderata di carta forno sulla quale appoggiare i sofficini.
    Prepariamo la pastella in un contenitore unendo acqua e farina con una frusta per evitare la formazione di grumi, e versiamo in un piatto fondo parte del pangrattato speziato. Una buona panatura vuole pangrattato asciutto, che va rimboccato appena si esaurisce quello in uso.
  5. Col mattarello tiriamo l’impasto fino a 2 mm circa e col coppapasta creiamo dei cerchi. L’impasto in disavanzo è da passare nuovamente col mattarello fino ad esaurimento.
    Mi raccomando, ogni volta che passate l’impasto al mattarello, infarinate il piano di lavoro, altrimenti l’impasto si appiccicherà, oppure si lacererà perché sottile.
  6. Ora farciamo i sofficini: io ho fatto metà di un tipo e metà dell’altro.
    Per i sofficini al pomodoro, poniamo al centro di ogni disco un cucchiaio di passata e qualche cubetto di filante vegetale. Inumidiamo metà della circonferenza con acqua e ripieghiamo il sofficini su se stessi, sigillando bene i bordi.
    Per i sofficini agli spinaci, poniamo al centro un cucchiaio abbondante di spinaci e besciamella e chiudiamo come spiegato sopra.
  7. Disponiamo i sofficini sulla teglia e passiamoli uno ad uno nella pastella e poi nel pangrattato, riposizionandoli nella teglia. Se fate questo lavoro usando una mano per passarli nella pastella e l’altra nella panatura, il lavoro vi sarà più facile e veloce.
  8. Ora friggiamo i sofficini e predisponiamo prima di tutto una teglia con carta assorbente sulla quale adagiarli una volta fritti.
    Scaldiamo l’olio per friggere in un tegame e friggiamo i sofficini uno o due alla volta per circa 2 minuti, fino a doratura. Estraiamoli dall’olio con il mestolo a ragno e trasferiamoli sulla teglia.

NOTA

Se consumati subito, si può godere di una meravigliosa croccantezza. Se consumati il giorno dopo, vanno scaldati in padella con un filo d’olio evo, oppure in forno a 180°C per 5 minuti. Si conservano in frigorifero fino a 2 giorni.

Autore: Stella Colonna
Fonte: Vegabulous

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